Madonna del Campo

762 m.s.l.m

Descrizione

Preceduto da un dislivello di pendio di cinque gradini l’edificio presenta ancora il parato originale della facciata.

La chiesetta ha resistito al tempo e c’è ancora con le stesse dimen­sioni di m. 4.10 X m. 6.00, mentre il coro misura m. 4.10 X 4.95. La stessa volta a botte che l’unico altare divide in due parti, gli stessi quadri affrescati, ma rovinati. All’altare vi è San Giovanni Battista, la Madonna col bambino con corona di argento in testa. L’immagine della Madonna nella nicchia centrale dell’unico alta­re, protetta da sportelletto di vetro, è stata dipinta da F. Incagnoli nel 1896: è raffigurata seduta con in braccio il Bambino che accetta l’offerta di pannocchie da parte di San Giovanni Battista, coperto di vello di pecora e rappresentato con il tradizionale cartiglio. Ai piedi dell’immagine una scritta ancora leggibile: EGO FLOS CAMPI ET LILIUM CONVALLIUM. In italiano: Io sono un fiore di campo e un anemone delle valli, dal Cantico dei Cantici, cap. 2, V, I.

Prezioso appare l’affresco della Trini­tà, nella parete di destra, ancora con i lineamenti ben leggibili, dalle buone dimensioni, lasciate a bella posta in un riquadro, non sporcato dal bianco dato alle pareti, con Gesù crocifisso, il Padre e lo Spirito Santo, in una rap­presentazione certamente non in li­nea con l’idea dell’iconografia di oggi della Santissima Trinità. In un ovale è dipinta la Fuga in Egit­to, peraltro l’unico di tela, con queste misure: m. 1.25 X m. 2.00. Davanti l’altare il soffitto è tutto de­corato di bellissimi stucchi ben con­servati insieme con il volto santo “indorato e intagliato a stucco” e gli angeli, pur essi indorati e intagliati a stucco che ispirano tanta serenità immettendoti subito in un ambiente di preghiera. Tutta la chiesetta sembra una piccola galleria d’arte, di cultura popolare. Una pietra di calcare, a bella posta lasciata priva di intonaco, nel muro esterno del lato sini­stro della chiesetta, di forma rettangolare e con queste misure cm. 33 X 23, mette in mostra, in bassorilievo, cinque figure umane erose, e lascia osservare interessanti particolari utili per un esame storico archeologico. La pietra poteva aver fatto parte di un tempietto paga­no. Qualche storico dell’arte afferma trattarsi del “Giudizio di Salomone”.

Info

Madonna del Campo
03010 Vico nel Lazio (Fr)